E’ in dirittura d’arrivo la versione 5 di Noema, di cui <mediaversi> costituisce uno dei migliori progetti! Come recita la presentazione sul sito di Noema: Noema (nóēma, dal greco νόημα, “pensiero”, “concetto”, “idea”) è un sito sulle relazioni tra cultura, scienze e tecnologie e sulle loro reciproche influenze. Il termine “cultura” significa anche “abitudini”, “modi di vita”, “comunicazione”, “arte”, “società”, “economia”, “media”, “filosofia”…, mentre il termine “nuove tecnologie” va inteso in maniera più estesa della mera accezione digitale. Noema è nato nel Novembre 1999, anche se ufficialmente è online dal Marzo 2000. Ma le sue radici risalgono più indietro nel tempo, a un’esperienza dei primi anni ’90: nel Marzo 1994 un piccolo gruppo dell’Università di Bologna pubblicava online NetMagazine, poi divenuto MagNet, primo magazine online in Italia e un’esperienza tuttora citata nei libri sul design delle interfacce. Noema è sempre stato un magazine centrale nell’analisi delle trasformazioni dei sistemi culturali e con la sua rete di autori continua a esplorare la società nel suo evolversi. Nel 2003 è stato selezionato da RAI International come miglior sito italiano. Noema ha anticipato e poi influenzato, per contenuti, logica e sezioni, decine di siti, non solo italiani, sugli argomenti delle relazioni tra cultura e…
Gene Youngblood, Expanded Cinema, 2013 Edizione italiana a cura di Pier Luigi Capucci e Simonetta Fadda. Glossario di Francesco Monico Expanded Cinema, che abbiamo il piacere di offrire al lettore italiano per la prima volta, presenta un approccio aperto sull’apporto che i nuovi strumenti possono dare alla creatività. Le tecnologie sono l’anima del nuovo, il motore dell’innovazione, rimodellano continuamente la dimensione materiale della società, la conoscenza, il corpo, gli strumenti e i dispositivi, modificando quelli esistenti e creandone di nuovi. Il computer, il video, la realtà virtuale, l’olografia, e più in generale le tecnologie di rappresentazione, “espandono il cinema” perché creano forme espressive che istituiscono modalità di realizzazione, fruizione, distribuzione e condivisione che sono al di fuori del cinema. E aprono orizzonti teorici, culturali, estetici, sociali ed economici nuovi. Ma il cinema è “espanso” anche per la prospettiva generale che pervade il volume di Youngblood, costituendone un tratto fondamentale: l’intima commistione tra forme comunicative, artistiche, scienze e tecnologie. Per Youngblood arte, comunicazione e tecnologia costituiscono elementi fondamentali e strettamente correlati. Le sue idee anticipano le riflessioni contemporanee sia per quanto riguarda gli studi cinematografici sulle tecnologie audiovisive sia per quanto riguarda l’evoluzione dei new media dal cinema. Nel mettere in rilievo,…
Autori Vari, Struttura #3 Organica. Il vivente nel mare digitale, 2008 “Dal momento che la percezione della natura nel corso della storia è stata profondamente influenzata dai cambiamenti delle tecnologie di produzione e di comunicazione, si può affermare che un’idea nuova di natura stia emergendo nel nostro tempo?” (Leandro Pisano) Le ricerche dell’arte contemporanea portano all’evidenza del pubblico i cambiamenti sociali, culturali e antropologici determinati dalle nuove tecnologie e dalla sperimentazione scientifica in relazione all’uomo e alla natura. Le esplorazioni dei mutamenti in atto suggeriscono più labili confini tra organico e inorganico e rinnovano la gamma delle sinergie espressive. La pubblicazione raccoglie i contributi di esperti che sono intervenuti su questi temi critici e le testimonianze di artisti e creativi che hanno scandagliato i campi dell’Arte Biotech e del codice generativo, della net.art, del video e della performance, durante i tre giorni di festival Struttura Organica nel settembre 2007. pp. 127, italiano e inglese, ISBN 978-88-491-3040-9, € 15,00 Per acquistarlo segui questo link [English] “Since in the course of history the perception of nature has been deeply influenced by the evolution of production and communication technologies is it fair to state that nowadays a new idea of nature is emerging?” (Leandro…
Gianna Maria Gatti, L’Erbario Tecnologico. La natura vegetale e le nuove tecnologie nell’arte tra secondo e terzo millennio, 2005 [Libro + CD-ROM con le opere degli artisti citati] [Vai al CD-ROM online con le opere degli artisti citati ] L’erbario tecnologico: un erbario che raccoglie e illustra opere d’arte frutto dell’innesto di dispositivi elettronici e informatici nella natura vegetale. Sul finire del ventesimo secolo artisti di varie nazionalità e per lo più appartenenti alla generazione degli anni ’60 hanno dato vita a questo originale connubio, concentrando la riflessione su due elementi in apparenza contraddittori, come il regno vegetale e il ‘quarto regno’ degli oggetti intelligenti, che in epoche differenti hanno segnato in profondità l’esistenza e l’immaginario dell’uomo, dalla rivoluzione neolitica alla rivoluzione informatica.I vegetali hanno vinto per primi la scommessa della vita, colonizzando la Terra sin dai primordi e consentendo a tutti gli altri esseri di sopravvivere e di evolvere, eppure, essendo chiusi in una diversità sancita dal silenzio e dall’inerzia che li allontana dal resto del vivente, vengono ritenuti organismi inferiori.Le tecnologie informatiche, sempre più capillarmente diffuse e indispensabili, hanno ridimensionato la gestione e la concezione delle informazioni e della comunicazione, ma, essendo troppo spesso limitate alla funzione pratica…